SEO & More | Newsletter #5
La newsletter per chi ama la SEO.
Buongiorno e buon martedì :)
Spero che stiate bene!
Questa settimana si preannuncia bella frizzante in quanto, oltre alle altre attività, mi sto preparando a due importanti eventi. Il primo di questi si terrà presso la sede di Arsenalia, a Venezia, questo mercoledì. Si tratta di un evento nel quale l'AI incontrerà la digital transformation in un ambiente ispirato all'innovazione artistica. 🎨✨
🔍 Ad aprire le danze, nel pomeriggio, sarò proprio io con un intervento dal titolo “SEO(R)evolution: How AI is transforming SEO” , dove avrò l’onore ed il piacere di essere intervistata da Francesco Berneschi , Managing Director di Reelevate, sul futuro della SEO.
Poi, venerdì e sabato, parteciperò al Marketing Business Summit a Milano. Si ci siete, battete un colpo! Condividerò poi i miei pensieri e considerazioni la prossima settimana, in una newsletter dedicata.
Ma ora entriamo nel vivo nelle news che ho trovato maggiormente interessanti negli ultimi giorni.
Buona lettura! :)
Sara
[#1] Quando usare il Nofollow sui link
Link: https://www.searchenginejournal.com/when-to-use-nofollow-on-links-when-not-to/526508/
L’attributo rel="nofollow" è stato introdotto nel 2005 per combattere i commenti spam nei blog e consiglia ai motori di ricerca di non avvallare il link di destinazione. Mentre Google in precedenza lo trattava come una direttiva, ora lo considera un suggerimento, il che significa che possono scegliere di ignorarlo.
Google ha poi introdotto due attributi aggiuntivi nel 2020: rel="sponsored" per i link a pagamento e rel="ugc" per i contenuti generati dagli utenti. Si consiglia di classificare i link in modo appropriato utilizzando questi attributi, ma è anche accettabile utilizzare nofollow quando gli altri due non sono pertinenti.
Quando Usare Nofollow:
Link a Pagamento: Qualsiasi link scambiato con denaro, beni o servizi, inclusi post sponsorizzati, link di affiliazione e link all'interno di contenuti collaborativi.
Schemi di Link: Pratiche destinate a manipolare le classifiche dei motori di ricerca, come l'acquisto o la vendita di link, scambi eccessivi di link, creazione automatica di link e link di directory di bassa qualità.
Altri Casi: Quando non si è sicuri del potenziale di un link di attirare una penalità o quando si collegano a widget o elementi a livello di sito come i crediti del progettista del sito Web (anche se alcuni potrebbero scegliere di seguirli).
Quando Non Usare Nofollow: Utilizzare link "follow" per le fonti di cui ti fidi e che ritieni preziose, inclusi i guest post (a meno che non siano su larga scala) e i link ai profili dei social media.
Sebbene i link nofollowed potrebbero non aumentare direttamente i posizionameni, contribuiscono a un profilo di link naturale. Possono anche generare un traffico significativo, soprattutto se provenienti da siti Web autorevoli.
Strumenti SEO come Ahrefs, Majestic e Semrush forniscono informazioni sul numero di link nofollowed e followed di un sito Web. Inoltre, plugin ed estensioni del browser possono aiutare a identificare i link nofollow sulle pagine Web.
[#2] SearchGPT vs. Google: per quale dei due si dovrebbe ottimizzare?
Link: https://www.webfx.com/blog/seo/searchgpt-vs-google-which-should-you-optimize-for/
Un altro articolo che esplora l'ascesa di SearchGPT, un motore di risposta basato sull'intelligenza artificiale, e le sue implicazioni per gli specialisti SEO.
Mentre Google rimane dominante, comprendere e adattarsi a queste nuove tecnologie di ricerca è fondamentale per rimanere all'avanguardia.
Una nuova era della ricerca: SearchGPT sfrutta la potenza dell'IA per fornire risposte dirette e conversazionali alle query degli utenti, a differenza del tradizionale elenco di pagine web premiate da Google. Questo passaggio verso i motori di risposta ha il potenziale per avere un impatto significativo sul comportamento degli utenti e, di conseguenza, sulle strategie SEO.
Il contenuto è ancora il re, ma il trono si è spostato: Mentre i contenuti di alta qualità e autorevoli rimangono essenziali, la loro presentazione e il loro focus devono adattarsi al mutevole panorama della ricerca. Per Google, le strategie SEO tradizionali come l'ottimizzazione delle parole chiave e la link building rimangono fondamentali. Tuttavia, con SearchGPT, l'enfasi si sposta sulla creazione di contenuti concisi e informativi che rispondano direttamente alle domande degli utenti, un concetto chiamato Ottimizzazione del motore di risposta (AEO). È interessante notare che l'ottimizzazione per AEO può potenzialmente avere effetti positivi anche sugli sforzi SEO tradizionali.
Pubblicità a pagamento nell'era dell'IA: La consolidata piattaforma di pubblicità PPC di Google (Google Ads) offre un controllo granulare su targeting e budget, offrendo alle aziende un canale diretto per l'acquisizione di clienti. SearchGPT, al momento della pubblicazione delle fonti, non dispone di opzioni di pubblicità a pagamento, ma è ragionevole aspettarsi che questo cambi con la maturazione della piattaforma. Gli specialisti SEO dovrebbero rimanere informati sulle opportunità pubblicitarie emergenti sulle piattaforme basate sull'intelligenza artificiale per sfruttare potenziali nuovi canali per raggiungere il pubblico di destinazione.
Abbracciare il futuro ibrido: Google sta attivamente incorporando l'IA nel suo motore di ricerca, portando potenzialmente a un modello ibrido che combina la ricerca tradizionale con funzionalità di risposta basate sull'intelligenza artificiale. Questa evoluzione sottolinea la necessità per gli specialisti SEO di rimanere agili e adattare le proprie strategie a questo ambiente dinamico.
AEO: la nuova frontiera? L'AEO, con la sua attenzione a fornire risposte dirette e conversazionali, si allinea bene all'esperienza utente offerta dai motori di risposta. Gli specialisti SEO dovrebbero esplorare le tecniche AEO e sperimentare formati di contenuto che soddisfino questo approccio conversazionale. Ciò potrebbe comportare la creazione di contenuti che anticipano le domande di follow-up, offrono consigli personalizzati e si concentrano sulla fornitura di informazioni preziose piuttosto che su contenuti esclusivamente promozionali.
Il divario analitico: Uno svantaggio notevole di SearchGPT, almeno al momento, è la mancanza di strumenti di analisi nativi. Ciò limita la capacità di tracciare il coinvolgimento degli utenti e misurare l'efficacia degli sforzi di ottimizzazione. Man mano che la piattaforma si sviluppa, sarà essenziale monitorare la disponibilità di funzionalità di analisi per ottenere informazioni sul comportamento degli utenti e perfezionare le strategie AEO.
In conclusione, l’articolo presenta un argomento convincente per gli specialisti SEO per abbracciare il panorama della ricerca in evoluzione plasmato dall'IA. Mentre i principi SEO tradizionali rimangono rilevanti per Google, comprendere e adattarsi alle sfumature dei motori di risposta come SearchGPT sarà fondamentale per il successo futuro. Il punto chiave è rimanere informati sugli ultimi sviluppi nella ricerca basata sull'intelligenza artificiale, sperimentare strategie AEO e rimanere flessibili nell'adattarsi a questa nuova frontiera dinamica ed entusiasmante.
Infine, ecco una tabella di recap delle differenze tra questi due tipi di motori di ricerca.
[#3] Secondo uno studio, i post video su LinkedIn generano una reach 3 volte superiore
Link: https://www.searchenginejournal.com/linkedin-video-posts-generate-3x-more-reach-study-finds/532073/
Questo articolo evidenzia l'impatto dei video su LinkedIn e offre spunti di riflessione per gli specialisti SEO che vogliono massimizzare la portata e il coinvolgimento sulla piattaforma.
Ecco alcuni spunti dall’articolo:
Uno studio di 90 giorni ha rilevato che i post video su LinkedIn ottengono costantemente una reach significativamente più elevata rispetto ai post testuali, superando persino i post video dalle prestazioni più basse con quasi il triplo delle impressioni dei post scritti dalle prestazioni migliori. Questo dato sottolinea il potenziale dei video per espandere la consapevolezza del marchio e raggiungere un pubblico più ampio su LinkedIn.
Strategie video ottimali: Lo studio ha identificato diversi fattori chiave che contribuiscono al successo dei video su LinkedIn:
Mantenere i video al di sotto dei 5 minuti.
Utilizzare un approccio diretto alla telecamera.
Pubblicare i video al mattino tra le 9 e le 11 del mattino EST (fra le 15 e le 17 italiane).
Aggiungere tocchi personali come effetti sonori e didascalie.
Messaggi di testo per il coinvolgimento: Mentre i video eccellono per reach, i post di testo superano costantemente i video in termini di engagement, in particolare tra le connessioni esistenti. Questo suggerisce un approccio strategico: utilizzare i video per catturare l'attenzione e ampliare il pubblico, quindi sfruttare i post di testo per favorire un coinvolgimento più profondo all'interno della propria rete.
Approfondimenti sull'algoritmo: I risultati dello studio suggeriscono che l'algoritmo di LinkedIn favorisce i contenuti video, spingendoli verso un pubblico più ampio al di fuori delle connessioni immediate. Questa intuizione rafforza l'importanza di incorporare i video nella vostra strategia LinkedIn per massimizzare la visibilità e la portata.
Si suggerisce un approccio equilibrato ai contenuti di LinkedIn, utilizzando sia i video che i post testuali per raggiungere obiettivi diversi. I video dovrebbero avere la priorità per la notorietà del marchio e per raggiungere un nuovo pubblico, mentre i post di testo dovrebbero essere utilizzati per coltivare le relazioni e aumentare il coinvolgimento all'interno della rete esistente.
Implicazioni:
Diversificazione dei contenuti: Incorporate i contenuti video nella vostra strategia su LinkedIn per sfruttare l'algoritmo della piattaforma e massimizzare la portata.
SEO per i video: Ottimizzare i titoli, le descrizioni e le didascalie dei video con parole chiave pertinenti per migliorare la scopribilità.
Ottimizzazione del coinvolgimento: Incoraggiate commenti, condivisioni e reazioni sui post video per aumentare le metriche di coinvolgimento.
Comprendendo le dinamiche delle prestazioni dei video su LinkedIn, gli specialisti SEO possono sfruttare questo potente mezzo per migliorare la propria strategia di contenuti complessiva e raggiungere gli obiettivi di marketing.
[#4] ChatGPT Search rende Microsoft Bing una priorità SEO
Link: https://searchengineland.com/chatgpt-search-microsoft-bing-seo-448019
Questo articolo spiega perché l'integrazione di ChatGPT e l'indice di ricerca di Bing ha implicazioni significative per gli specialisti SEO e come possono capitalizzare su questo sviluppo.
ChatGPT si basa su Bing: ChatGPT Search utilizza l'indice di Bing per fornire informazioni agli utenti. Ciò significa che se una pagina web non è indicizzata da Bing, non apparirà neanche nei risultati di ricerca di ChatGPT.
Dare priorità all'indicizzazione di Bing: Mentre Google rimane una forza dominante nella ricerca, l'ascesa di ChatGPT Search rende cruciale per gli specialisti SEO prestare attenzione all'indicizzazione di Bing. Questo è particolarmente importante per i siti con strutture complesse.
Condurre un audit di Bing: Le fonti consigliano ai professionisti SEO di condurre un audit della presenza del loro sito web su Bing utilizzando Bing Webmaster Tools.
Questo audit dovrebbe concentrarsi sull'identificazione di eventuali pagine critiche che non sono indicizzate da Bing.
Confrontare gli URL che ricevono traffico da Google con quelli che ricevono traffico da Bing può aiutare a dare priorità alle pagine da investigare.
Per i siti web più grandi, l'utilizzo dell'API di Bing Webmaster può semplificare il processo di verifica dello stato di indicizzazione di numerosi URL.
Evidenziare l'importanza di Bing alla leadership: Le fonti suggeriscono di posizionare l'attenzione su Bing come una strategia lungimirante per la leadership.
Inquadrare l'ottimizzazione dell'indicizzazione di Bing come un'opportunità per stare al passo con le tendenze emergenti della ricerca e mitigare i potenziali rischi.
Sottolineare il potenziale ROI del miglioramento dell'indicizzazione di Bing e le potenziali perdite derivanti dall'ignorarlo.
Includere l'ottimizzazione di Bing nei piani futuri: Le fonti raccomandano di includere l'ottimizzazione di Bing nella roadmap SEO 2025, anche se non è una priorità immediata. Questo dimostra un pensiero proattivo e assicura che i siti web siano ben posizionati man mano che ChatGPT Search continua ad evolversi.
Il futuro di Bing e ChatGPT: sebbene sia possibile per ChatGPT sviluppare un proprio indice web, si tratta di un'impresa complessa. L'indice consolidato di Bing fornisce una solida base per ChatGPT Search, creando una relazione simbiotica che probabilmente continuerà nel prossimo futuro.
Comprendendo la natura interconnessa di ChatGPT Search e Bing, gli specialisti SEO possono adottare misure proattive per ottimizzare entrambe le piattaforme. Ciò garantirà che i siti web rimangano visibili e competitivi nel panorama in evoluzione della ricerca basata sull'intelligenza artificiale.
[#5] Devo puntare i backlink dei guest post alle homepage o alle singole pagine?
Aggiornamento interessante del Search Engine Journal che fornisce una guida sulle strategie di guest posting per gli specialisti SEO, sottolineando l'importanza di dare priorità al coinvolgimento del pubblico e alla costruzione del marchio rispetto alle tattiche manipolative di backlink.
Qualità rispetto alla quantità: è tuttora importante ottenere backlink da siti web pertinenti e di alta qualità. I siti web che pubblicizzano apertamente opportunità di guest posting o partecipano a schemi di link dovrebbero essere evitati, poiché queste tattiche possono essere dannose per la SEO del tuo proprio sito web.
Link guadagnati contro link artificiali: l’articolo distingue tra link guadagnati, che vengono acquisiti naturalmente attraverso contenuti di valore e autorità del marchio, e link artificiali ottenuti attraverso pratiche manipolative come il guest posting per i backlink.
I pericoli dei PBN: si mette in guardia contro la partecipazione a reti di blog privati (PBN) o qualsiasi schema di link progettato per gonfiare artificialmente il profilo di backlink di un sito web. Queste pratiche sono facilmente rilevabili dai motori di ricerca e possono portare a penalità.
Guest posting per la costruzione del marchio: il guest posting può essere una strategia preziosa per costruire la consapevolezza del marchio e raggiungere un pubblico più ampio, in particolare all'interno della propria nicchia. Quando si fa guest posting, concentrarsi sulla fornitura di contenuti di valore a un pubblico pertinente, non sull'acquisizione di backlink.
Link alla homepage per l'autorità del marchio: quando si cercano backlink, dare priorità al collegamento alla homepage piuttosto che alle singole pagine di categoria. I link alla homepage segnalano l'autorità del marchio ai motori di ricerca e contribuiscono a costruire la reputazione dello stesso.
Le pagine di categoria si posizioneranno naturalmente: concentrarsi sulla costruzione di un sito web affidabile con contenuti di alta qualità porterà naturalmente le pagine di categoria a posizionarsi bene nei risultati di ricerca senza ricorrere a tattiche manipolative di backlink.
Sostenibilità a lungo termine: infine, l’articolo raccomanda di costruire una strategia SEO sostenibile basata su contenuti di alta qualità, link guadagnati e autentica autorità del marchio. Evitare scorciatoie e pratiche manipolative che possono produrre guadagni a breve termine ma alla fine danneggiano le prestazioni a lungo termine del tuo sito web.
[#6] 7 motivi psicologici per cui le persone acquistano - Whiteboard Friday
Link: https://moz.com/blog/why-people-buy-whiteboard-friday
Fonte: moz.com
Articolo molto interessante di Moz che illustra 7 principi psicologici, o "modelli mentali", e come gli specialisti SEO/copywriter possono applicare questi principi per creare contenuti coinvolgenti e persuasivi che risuonino con il proprio pubblico di riferimento.
Comprendendo questi principi, si possono creare contenuti che abbiano maggiori probabilità di portare a conversioni.
Authority Bias: Le persone sono più inclini a fidarsi delle informazioni presentate da figure autorevoli o esperti.
Gli specialisti SEO possono sfruttare questo aspetto assicurandosi che i contenuti siano scritti o approvati da esperti riconosciuti nel settore pertinente.
Evidenziare le credenziali, le qualifiche e l'esperienza può stabilire credibilità e affidabilità.
Principio di familiarità: Le persone hanno una preferenza naturale per le cose con cui hanno familiarità.
I contenuti dovrebbero utilizzare un linguaggio e una terminologia che risuonino con il pubblico di riferimento.
Evitare un gergo confuso e concentrarsi su un linguaggio chiaro e conciso.
Nuovi prodotti o concetti possono essere introdotti mettendoli in relazione con cose familiari, rendendoli più facilmente comprensibili e accettabili.
Ancoraggio dei prezzi: Le persone valutano il valore di un prodotto in base al confronto dei prezzi.
Gli specialisti SEO possono utilizzare questo metodo ancorando il prezzo di un prodotto a un punto di riferimento familiare, aiutando i potenziali clienti a percepirlo come prezioso.
Confrontare i prezzi con articoli di uso quotidiano o con la concorrenza può far sembrare un prodotto più conveniente o un affare migliore.
Regola del tre: Le informazioni presentate in gruppi di tre tendono ad essere più memorabili e di impatto.
Gli specialisti SEO possono applicarla a titoli, elenchi puntati, descrizioni dei servizi e livelli di prezzo.
L'utilizzo di questo principio rende i contenuti più facili da digerire e ricordare.
Pregiudizio di conferma: Gli individui tendono a cercare e favorire le informazioni che confermano le loro convinzioni esistenti.
Gli specialisti SEO dovrebbero ricercare le convinzioni e le esperienze del loro pubblico di riferimento per creare contenuti che risuonino con loro.
Le testimonianze e gli esempi che si allineano alla visione del mondo del pubblico possono essere molto efficaci.
Rhyme as reason: Le persone trovano le affermazioni in rima più credibili e persuasive, anche se inconsciamente.
Gli specialisti SEO possono usare le rime nei titoli e nei testi pubblicitari per renderli più memorabili e persuasivi.
Cerchio di competenza: Concentrarsi su un'area specifica di competenza crea credibilità e autorità.
Gli specialisti SEO dovrebbero concentrarsi sui loro punti di forza principali e sviluppare una reputazione di esperti nella nicchia prescelta.
Una strategia di contenuti mirata a un pubblico specifico ha maggiori probabilità di produrre risultati.
L'applicazione etica di questi principi è fondamentale. Gli specialisti SEO/copywriter dovrebbero usarli per creare contenuti che aiutino veramente gli utenti a prendere decisioni informate, non per manipolarli a fare acquisti indesiderati.
Allineando i contenuti a questi principi psicologici, è possibile creare un'esperienza utente più coinvolgente ed efficace, guidando le conversioni e ottenendo un successo a lungo termine.
💡 Un tweet molto utile di Connor Gillivan che mostra 13 problemi comuni relativi ai contenuti SEO e come risolverli:
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A presto,
Sara